Le saldatrici per metalli a ultrasuoni sono utilizzati nei settori più disparati fino dagli Anni 50 e sono utili dove sono necessarie applicazioni per il collegamento di materiali termoconduttivi.
Nonostante il processo presenti anche una serie di svantaggi, per esempio limitazioni nello spessore del materiale e difficoltà nella saldatura di materiali solidi molto resistenti, la saldatura di metalli a ultrasuoni è tuttavia una tecnologia che guarda al futuro, poiché, con la crescente popolarità dei materiali leggeri nell'industria automobilistica e aeronautica, le suddette limitazioni andranno via via scomparendo.
Con il metodo bonding può avvenire il collegamento di materiali sottili oppure da un materiale spesso a uno sottile, compresi collegamenti misti di metalli diversi. I punti di collegamento così creati hanno una buona conduttività termica e anche elettrica, e collegano anche la maggior parte dei metalli ossidati e stagnati. Non è necessario uno speciale processo di pulizia.
